L’anno di mobilità all’estero è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione (MIUR/MIM). Secondo il Decreto Legislativo del 19 maggio 1994 n. 297, articolo 192, e in particolare la nota MIUR 843/10 del 10 aprile 2013, il Ministero della Pubblica Istruzione supporta e regolamenta l’anno scolastico all’estero. Inoltre, a discrezione del Consiglio di Classe, il periodo di studio all’estero può essere valutato come crediti formativi e riconosciuto come PCTO (ex alternanza scuola-lavoro). È possibile frequentare un trimestre, un semestre o un anno scolastico all’estero. Di solito, gli studenti italiani preferiscono trascorrere il quarto anno all’estero, ma alcuni scelgono di andare durante il terzo anno.